Chissà quante volte ho visto Biancaneve e i Sette nani!

Non conto le sere in cui con i miei bambini ci siamo riempiti gli occhi e il cuore di quelle emozioni. Sembra storia per menti infantili e invece trovo che quella principessina abbia qualcosa da insegnare anche ad imprenditori e professionisti. Non parrebbe, ma si possono trarre dai suoi atteggiamenti vere lezioni di vita. A me di tanto in tanto viene alla memoria quel motivetto che fa Provate a fischettar, la la la la la la la…. Un semplice motivo sempre allegri vi terrà.

Si tratta della scena in cui approda a quella casetta minuscola nel bosco e, dopo aver aperto la porticina e visto con sorpresa il disordine immenso, capisce che può fare qualcosa per portare pulizia in quel sudiciume. Impresa improba a prima vista! La prima soluzione è cercare di avvalersi di collaboratori. La seconda è motivarli ad assumere l’atteggiamento utile allo scopo. Bisogna convincere quegli animaletti riluttanti e poco ottimisti sul risultato positivo dell’impresa a fare il miracolo. E quella bambina estrae dal suo cuore una strategia degna di un grande formatore: mette in atto una tecnica per utilizzare al meglio il tempo, in modo produttivo e… rilassante.

Ah, che belli alcuni cartoni animati! Personaggi e storie, musiche e vicende che avvolgono piccoli e grandi nei misteri della vita. Una boccata di ossigeno in giornate spesso appesantite dall’incapacità di comunicare. Non so a te, ma a me certi fotogrammi e certi dialoghi sono entrati dentro. Oggi provo ancora gratitudine per gli insegnamenti ricevuti.
A pensarci bene, cos’altro sono i nostri fastidi e le nostre insofferenze se non il disagio di non saper prendere la vita per il verso giusto? Certo, non si dovrebbe andare a scuola per imparare a vivere. No, proprio no, per Bacco! Siamo a questo mondo per vivere la vita, anche se tutto pare facciamo per trascinarci stancamente nei giorni tra un nervosismo e l’altro.

Spazientiti e attanagliati dalla fretta, dimentichiamo che è chi impiega male il proprio tempo che si lamenta di non averne mai abbastanza. E ci affaccendiamo in cose, tante cose, con stati d’animo così poco piacevoli e fruttuosi da fare delle nostre giornate dei veri monumenti alla fatica. Spesso senza aver coinvolto collaboratori resistenti e troppo seri e senza essere stati produttivi noi stessi. Pagando l’alto prezzo della frustrazione al dio Tempo che ci ha incurvato le spalle. Altro che la leggerezza dell’aver lavorato tanto serenamente che il tempo…. e volato!
Possiamo però porre fine a questo scempio psicologico e… provare a fischiettar! Sì, zufolare piacevolmente e divertirsi a farlo. Una soluzione geniale che viene direttamente da Biancaneve! Non è straordinario? Le risposte ai propri bisogni a portata di cartone animato, senza bisogno di guru, luminari e sapienti. La bella principessa offre un modo efficace e simpatico per rendere le ore lavorative (e anche le altre) un’emozione da condividere.

Ti ricordi la canzoncina?
Provate a fischiettar, …. vedrete che il lavoro più leggero vi sarà.
Provate a canticchiar, …. un semplice motivo sempre allegri vi terrà.
Cantando prenderò la scopa e dopo un po’ invece di spazzar di ballar con lei mi sembrerà.
Se voi cantate e fischiettate il tempo volerà.
Provate a fischiettar…

Beh, che dire? Una lezione di vita. Una strategia per imprenditori e professionisti. E di quelle intelligenti e potenti per giunta!
Riassumiamola così:
1. Condizione basilare affinché un’azione sia efficace è la felicità. Prendi di mira quindi l’allegria come stato d’animo che ti assicura il successo.

2. La felicità che ti garantisce il successo non la si ottiene con le cose, ma fischiettando e cantando. Sì, semplicemente così. Servono certo anche leggi finanziarie, stanziamenti a tanti zeri o elaborati progetti, ma potrebbero da soli non bastare. Men che meno se queste soluzioni sono accompagnate da musi lunghi, rancori, falsità e disarmonie varie.

3. Musica e danza ti portano nella lunghezza d’onda della vita. Perché la vita è armonia, gioco e piacere. Forse anche a te hanno detto diversamente. Ti hanno parlato quasi sempre di sofferenze, di colpe, di problemi, di difficoltà e di altre cose tristi? Lo so, anche a me. Tutti fanno quel che possono, ma la svista qui è stata notevole. Proviamo a fischiettare anche su questo e saremo più sereni e ben preparati quando qualche regina poco centrata cercherà ancora di spaventarci o peggio.

4. Il buon umore crea la realtà dentro di te. La sola che conta davvero. E in uno stato d’animo positivo, anche la più apparentemente banale delle attività ti innalzerà all’emozione della danza. Quella nel tuo cuore.

5. E il tempo? Il tuo preziosissimo tempo? Solo un meraviglioso volo di gabbiani che ti attraversa gli occhi felici di sentire la vita, il lavoro, l’entusiasmo di fare impresa.

È il momento della leggerezza. Adesso sai la strada. Se ti pare una buona scelta, percorrila.
A qualcuno forse non piacerà che tu fischietti in tempo di crisi. In momenti difficili come questo, il comportamento giusto è quello da persone preoccupate, tristi per il presente nero, inquiete per un futuro nebuloso. Tutto condito di ben fondato pessimismo.

Puoi scegliere se farti spaventare o provare a fischiettar!
In ogni caso, ogni cosa bella per te.